Prato, sugli spalti della sfida tra Fiorentina e Lazio bambini e genitori insieme a tifare positivamente. L’obbiettivo è quello di contribuire a rendere la presenza allo stadio e in un qualsiasi centro sportivo un vero momento di gioia, passione e inclusione.

Il Cgfs con il progetto Io Tifo Positivo è stato protagonista sugli spalti della sfida tra Fiorentina e Lazio con i bambini e i genitori insieme a tifare positivamente.

“Il progetto ha l’obiettivo di insegnare ai ragazzi la cultura della sportività attraverso un percorso educativo che prevenga il tifo violento, il razzismo e che li coinvolga nell’imparare il rispetto reciproco, la lealtà e la collaborazione – spiega Giulio Bencini del Cgfs – Attraverso questo percorso “Io Tifo Positivo” intende lanciare a tutti un messaggio importante e preciso, con una valenza formativa: la centralità della persona inserita in un contesto educativo significativo che permetta di coltivare una cultura dello sport incentrata su valori positivi promossi attraverso un’esperienza diretta, attiva, viva e condivisa con gli altri. Siamo stati al Franchi e per i bambini e i genitori che li accompagnano, rappresenta l’ultimo e più emozionante step di un lungo e intenso percorso avviato nella scuole e nelle società sportive con gli educatori, gli insegnanti e gli istruttori”.

Io Tifo Positivo, grazie all’impegno di tanti importanti partner, è attualmente attivo
in Lombardia, Sicilia, Sardegna con la Fondazione Giulini e da quest’anno anche in Toscana grazie alla collaborazione del Cgfs di Prato. L’obbiettivo è quello di contribuire a rendere la presenza allo stadio e in un qualsiasi centro sportivo un vero momento di gioia, passione e inclusione.

Ufficio Stampa CGFS