L‘impresa di Giulia: dal Cgfs al tetto d’Europa con la nazionale di basket sorde
Sautariello è stata nominata anche migliore giocatrice della competizione che si è svolta a Pescara con il trionfo delle azzurre
Da Notiziediprato.it del 25.10.21
E’ un successo che riempie d’orgoglio tutto il Cgfs quello ottenuto da Giulia Sautariello, che a Pescara assieme alla nazionale italiana sorde è salita sul tetto d’Europa. Giulia ha fatto tutta la trafila del minibasket col Centro Giovanile, fino a debuttare a soli quindici anni in serie B nei playoff che portarono la Pallacanestro Femminile Prato alla promozione in categoria superiore.
Sautariello dal 2016 è pure educatrice del Centro Giovanile, seguendo il minibasket al centro di Fontanelle e adesso affiancando la responsabile del settore Isi Vannucchi nella gestione del gruppo femminile targato Cgfs. E nel frattempo si è pure laureata con 110 e lode alla magistrale in biotecnologie molecolari.
“Il titolo conquistato da Giulia ci riempie d’orgoglio – commenta il presidente del Cgfs, Gabriele Grifasi -. Ora la aspettiamo a Prato per festeggiare tutti assieme”. Sautariello è stata pure testimonial del progetto europeo Novis, contro la violenza nello sport, che ha visto il Cgfs esserne capofila, diventando un esempio per tutti. “Questo titolo è il giusto premio per una ragazza che ha dato sempre tutto nello sport e nella vita – spiega Isi Vannucchi, responsabile settore basket Cgfs -. E’ sempre stata un esempio di serietà, una giocatrice che non ha mai saltato un allenamento, e che a soli 15 anni io e Alessandro Consorti premiammo portandola con noi ai playoff per la serie A3. Oggi siamo davvero tutti felicissimi per lei, la sua gioia è la nostra”.
“Un orgoglio e una grande gioia per tutta la città – sono Queste le parole del sindaco Matteo Biffoni e dell’assessore allo Sport Luca Vannucci -. Un risultato incredibile in questo anno così prolifico per lo sport italiano reso ancora più signoficativo dalla grande prestazione di Giulia, trascinatrice della squadra e nominata MVP della competizone, alla quale vanno i nostri complimenti e quelli di tutta Prato. La aspettiamo in palazzo comunale al suo rientro per festeggiarla come merita”.