PROGETTO SWOST

Promuovere lo sport senza stereotipi legati al genere è l’obiettivo di SWOST (Sport without stereotypes), il progetto europeo del Centro Giovanile di Formazione Sportiva.

Si sono appena chiusi due intensi giorni di lavoro in Francia presso l’Università di Cergy (Parigi) dove il CGFS assieme ad un pool di rappresentanti di università europee, organizzazioni sportive e la UEFA Foundation for Children hanno definito lo strumento europeo da destinare alle associazioni giovanili per potenziare l’uguaglianza di genere in ambito sportivo. La questione di genere, così come la presenza di stereotipi legati ad altre specificità, rappresenta un bias culturale a cui purtroppo anche lo sport non si sottrae. SWOST parte dai risultati ottenuti dal precedente progetto europeo TWOST “Training without stereotypes”, concluso nell’ottobre del 2021 proprio a Prato, durante un convegno internazionale che vide la partecipazione di 150 partecipanti locali e stranieri. Il progetto SWOST ha recuperato le linee guide tracciate nella precedente esperienza, ha creato uno strumento di autovalutazione che sarà scientificamente validato entro il prossimo settembre e che permetterà alle associazioni sportive di comprendere accuratamente il proprio impegno in termini di promozione di genere, oltre che ottenere un marchio di qualità riconosciuto a livello europeo. Quattro sono i livelli definiti dal marchio di qualità: livello oro, argento, bronzo e legno, ciascuno dei quali è tarato sugli elementi di valore che ciascuna associazione sportiva promuove in termini di inclusione di genere. Molte le tematiche investigate: la leadership, la partecipazione, la rappresentanza, la comunicazione e l’uso del linguaggio nelle metodologie di insegnamento e nei canali di comunicazione. Non mancano i riferimenti alle buone pratiche, i consigli e i suggerimenti per potenziare in ottica di inclusione di genere le proprie attività sportive. Infatti, è ancora molta la strada da percorrere in termini di equità nello sport e il CGFS conferma il proprio impegno partendo dall’autoconsapevolezza, dalla conoscenza e dalla sinergia con il territorio. L’ istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE) è l’agenzia dell’Unione europea che si adopera per rendere l’uguaglianza di genere una realtà affermata nei paesi dell’UE. Le recenti statistiche elaborate dall’istituto evidenziano che in Europa solo il 30% del totale dei coach è di genere femminile e la percentuale diminuisce con l’incremento del livello di competizione. CGFS avvierà una campagna di informazione rivolta alle associazioni sportive del territorio coinvolgendole nel network europeo e presentando loro lo strumento di autovalutazione elaborato a Parigi. Il prossimo appuntamento internazionale è in programma per settembre 2023 presso l’organizzazione della UEFA Foundation for Children, dove verranno presentati i risultati dell’applicazione del marchio di qualità nei vari paesi europei (l’obiettivo è di coinvolgere oltre 500 organizzazioni) e nel nostro territorio.

Video