Successo per l’iniziativa che ha visto partecipare i bambini con le lore famiglie e i gruppi goliardici. Ben 150 i partecipanti alla 1° Corsa di Carnevale in maschera, svoltasi domenica mattina nelle strade del centro storico. Alle 9,30 hanno preso il via da Piazza del Duomo i bambini insieme ai genitori e ai singoli, poi alle 11 i Goliardi insieme al gruppo Sport e Motori hanno camminato con i loro cori lungo le vie del centro con ristoro presso il caffè In Vaj in via Pugliesi. 
“Siamo molto soddisfatti della partecipazione e dello spirito carnevalesco – spiega Matteo Grazzini, assessore allo sport del Comune di Prato – era la prima edizione e l’idea è stata portata avanti con lo spirito giusto. Vedere anche le scuole superiori al via è stata una piacevole sorpresa oltre a tanti bambini e genitori che hanno aderito con grande spirito di solidarietà”. La corsa che ha visto come sostenitori il Gispi, la Uisp, il Centro di Giovanile di Formazione Sportiva, il Comune e la Provincia di Prato ha visto al termine la consegna da parte di Wall Street Institute di Prato alle più belle maschere individuali e a squadre dei gadget con corsi di inglese individuali e collettivi. Parte del ricavato verrà devoluto alla Lilt (Lega italiana Lotta ai Tumori) presente con i suoi volontari. 
Tra le maschere premiate quelle del gruppo di canottieri del 1930 del club dei Cucadores che con i loro remi e accessori da mare è stato quello più votato, una maschera a forma di torta al femminile quella individuale e premio speciale per il gruppo del Gispi con le sue parrucche colorate e pantaloni alla zuava. Molto belle anche Le Colibrì, club goliardico femminile del Rodari, oltre alle Pagliette del Buzzi e alle Leon Gazzelle che hanno intonato i loro canti durante la sfilata in centro. Il photo web server è stato a cura della onlus Regalami Un sorriso e l’assistenza sanitaria a cura della Misericordia di Prato.
“E’ stato bello vivere una mattina in centro tutti insieme – spiega Beppe Nicolosi, presidente delle Pagliette – ora siamo pronti per la prima della Rivista del Buzzi giovedì 6 marzo al Politeama”.

Fonte: Notizie di Prato